Gestione della piscina domestica: cosa fare?
6 Dicembre 2021

Indice
La piscina è un piacere, ma per un suo uso sicuro e salutare c’è bisogno di manutenzione.
In questo articolo vi daremo dei consigli per la gestione della vostra piscina domestica in modo tale da assicurarvi un’acqua sempre pulita e sana e una struttura solida che non sia soggetta a danneggiamenti e usure.
Per una manutenzione efficace dovrete controllare diversi elementi, ma seguendo i passaggi qui indicati, il lavoro sarà ben distribuito e non vi risulterà troppo pesante.
Ricordate sempre che lo fate per due motivi: la salute vostra e dei vostri cari e il risparmio economico.
Gestione della piscina domestica: cosa fare quotidianamente
Le cose più importanti da fare ogni giorno sono 3: la prima è attivare la pompa di filtrazione, che deve restare accesa per almeno 12 ore così da evitare la stagnazione dell’acqua. La seconda e la terza sono controllare il livello del cloro e di pH dell’acqua.
Queste due cose sono strettamente legate fra loro perché questi due elementi devono sempre essere ben bilanciati così da preservare i loro effetti sanificanti e di pulizia dell’acqua.
Le operazioni da fare sono:
- Il livello dell’acqua dev’essere circa a metà degli skimmer;
- Il livello di pH dev’essere fra 7.2 e 7.4;
- Il livello di cloro dev’essere tra 1 e 1.5 ppm;
- Attiva la pompa in base alla temperatura dell’acqua (temperatura dell’acqua diviso2);
- Se necessario, svuota i cestelli degli skimmer e del filtro;
- Controlla la pressione del filtro e il lavoro della pompa;
- Se necessario, usa un robot pulitore.
Gestione della piscina domestica: cosa fare settimanalmente
Ogni settimana è importante pulire l’acqua da eventuale sporco come foglie, insetti o altro utilizzando retini, spazzole e aspiratori. Inoltre, per la salute dell’acqua dovete controllare il suo livello di alcalinità: se questo elemento sarà ben dosato, anche il livello di pH resterà stabile.
Ogni settimana dovete, poi, ricordarvi di aggiungere le necessarie pastiglie di cloro nell’acqua e per prevenzione potete usare anche alghicida e chiarificatore così da evitare la formazione di alghe e che l’acqua diventi torbida.
Operazioni da fare:
- Controllo del livello di alcalinità, che dev’essere fra 80 e 120 ppm;
- Per prevenzione, aggiungi una dose di alghicida e chiarificatore;
- Usa la dose settimanale di pastiglie di cloro;
- Pulisci l’acqua con retino, spazzola e aspiratore;
- Pulisci la zona intorno alla struttura;
- Se necessario, pulisci il filtro.
Gestione della piscina domestica: cosa fare mensilmente
Una volta al mese ricorda di controllare il livello di calcio: se la sua durezza è sotto i 150 ppm, allora dovrai aumentare il livello per correggerlo.
Se, infatti, l’acqua della piscina fosse troppo morbida, tenderebbe a formarsi della schiuma e il suo grado di sanificazione diminuirebbe.
Inoltre, se dovete correggere il livello di cloro, allora può aiutarvi l’utilizzo di acido cianurico in piccole dosi: questo elemento protegge il cloro dal sole e lo stabilizza.
Se necessario, una volta in un mese puoi fare un trattamento shock all’acqua della tua piscina domestica.
Infine, ricordati di pulire la linea di galleggiamento della tua piscina aiutandoti con uno sgrassatore e una spugna morbida; per evitare che questa parte della vasca si sporchi eccessivamente, ti consigliamo di pulire anche l’interno degli skimmer.
Operazioni da fare:
- Il livello del calcio dev’essere fra i 200 e i 400 ppm;
- Il livello di acido cianurico dev’essere fra i 30 e i 50 ppm;
- Se necessario, fai un trattamento shock alla tua piscina;
- Pulisci la linea di galleggiamento e gli skimmer.
Se seguirai queste operazioni quotidiane, settimanali e mensili, con un po’ di lavoro ti assicurerai di non dover riparare e pagare grossi e maggiori danni futuri dovuti a una cattiva manutenzione; ancora più importante, la salute dei bagnanti non sarà mai messa a rischio.