Piscina e manutenzione: la procedura ideale per averla sempre funzionante
20 Luglio 2022

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Piscina e manutenzione: avere una piscina è un piacere assoluto, un comfort che tutti dovrebbero avere nelle proprie case. Come ogni cosa, però, richiede cure e attenzioni: se la manutenzione della piscina non viene fatta regolarmente, l’intero impianto ne risentirà e di conseguenza non sarà più possibile fare il bagno in acqua in totale sicurezza e relax.
Guardiamo quindi quali sono le principali cose da tenere a mente quando si parla di piscina e manutenzione, così da trovare la procedura ideale per avere la vasca sempre funzionante.
Piscina e Manutenzione: Controllo dell’Impianto
Piscina significa fare il bagno in acqua: cosa fondamentale, quindi, è lo stato dell’acqua.
Se quest’ultima, infatti, dovesse essere sporca, con livelli chimici inadeguati, contaminata da alghe, foglie, insetti o piccoli animaletti, allora la piscina non sarebbe funzionante perché immergersi dentro sarebbe nocivo per la salute delle persone.
Ecco cosa fare per una corretta manutenzione della piscina: prima di tutto, ogni giorno è importante controllare che il livello di pH dell’acqua sia fra 7.4 e 7.6 e che quello del cloro sia fra 1 e 1.5 ppm.
Questo è fondamentale per sapere qual è lo stato chimico dell’acqua: per non avere problemi, una volta a settimana si deve usare una pastiglia di cloro. Se questi due parametri non fossero corretti, allora lo stato chimico dell’acqua sarebbe pericoloso per la salute dei bagnanti e quindi andrebbe riequilibrato con trattamenti chimici particolari.
Altre operazioni importanti per far sì che l’impianto sia sempre funzionante sono:
- attivare il filtro per almeno dodici ore;
- verificare che il filtro e gli skimmer non siano intasati;
- controllare la pompa e la pressione del filtro.
Queste sono mansioni che andrebbero fatte all’incirca tutti i giorni.
Ce ne sono altre, invece, che si fanno più saltuariamente. Ad esempio, sempre per lo stato chimico dell’acqua, è fondamentale verificare che il livello di alcalinità sia fra 80 e 120 ppm. Fondamentale, poi, è pulire la piscina: con un retino si può rimuovere lo sporco più grossolano come foglie, insetti e piccoli residui.
Allo stesso modo, ogni tanto è bene pulire le pareti della vasca e il fondale; per fare questo ci sono strumenti appositi come aspiratori e spazzole.
Inoltre, per prevenire la formazione di alghe si deve usare una volta al mese una dose di chiarificatore e di alghicida; così come l’interno della vasca va curato, lo stesso vale per l’esterno: la manutenzione e pulizia dello spazio esterno è molto importante per poter godere della propria piscina in totale relax.
Piscina e Manutenzione: Cura anche d’Inverno
Quando finisce la bella stagione, la piscina si chiude. Non si può più fare il bagno purtroppo. Anche in questo periodo, però, non ci si deve dimenticare della manutenzione della piscina. D’inverno, infatti, è fondamentale proteggere il proprio impianto con un telo isotermico.
Un telo isotermico è una copertura di plastica, un telo apposito per la protezione dell’acqua e della vasca.
Usando un telo isotermico d’invero i vantaggi sono molti: coprendo l’acqua ne rallentano l’evaporazione durante i lunghi mesi in cui non viene utilizzata la piscina. In questo modo l’acqua non viene sprecata e non è necessario aggiungerne molta quando la piscina viene riaperta.
Questo genera risparmi su tutti gli altri aspetti: meno agenti chimici nuovi da usare per regolare lo stato dell’acqua; meno energia impiegata; meno costi per la pulizia dell’acqua.