Finalmente avete la piscina dei vostri sogni: sono terminati i lavori di installazione piscina e adesso potete godervi a pieno il relax e il divertimento della vostra oasi felice.
Non dovete dimenticarvi, però, che per poter tuffarvi sempre serenamente nell’acqua dovete far sì che la struttura non si rovini. E per farlo dovete curare la piscina, occupandovi della sua manutenzione. Questo significa che dovrete lavorare un pochino per gestire e mantenere in perfetto stato la piscina. E cosa c’è da fare?
In questo articolo vi daremo la guida completa definitiva, una panoramica generale delle principali operazioni che dovete fare per una buona manutenzione della vostra piscina domestica. Per saperne di più, cercate sul nostro sito gli articoli che si occupano nel dettaglio delle singole mansioni.
Quando torna la bella stagione, si riaprono le danze: finalmente potete utilizzare di nuovo la vostra piscina. In questa fase, solitamente, la struttura viene riempita con acqua nuova. Prima, però, pulite il fondo e le pareti della piscina aiutandovi con spugne e tutti gli altri attrezzi appositi per rimuovere lo sporco e le impurità che potrebbero essersi formate durante l’inverno.
Vi consigliamo di riempire la piscina con l’acqua comunale piuttosto che con acqua di pozzo perché quest’ultima ha una qualità peggiore.
Comunque sia, per poter fare il bagno in completa tranquillità, senza rischi per la vostra salute, dovete trattare chimicamente l’acqua con le giuste dosi di cloro: questo ucciderà batteri, microrganismi e alghe e farà sì che l’acqua abbia il corretto livello di pH.
Vi consigliamo, però, di controllare, almeno una volta la settimana, il livello di pH: se non fosse giusto, potete sempre correggerlo facendo nuovi trattamenti chimici. Per maggior info leggere il nostro articolo: acido cloridrico e ph piscina.
Ovviamente, quando fate queste operazioni e finché il trattamento non è concluso, nessuno deve immergersi in acqua. Ne andrebbe della sua salute.
Per avere una perfetta igiene della piscina ci sono diverse cose da fare.
La prima è di rimuovere tutti i giorni le foglie, i piccoli insetti e gli altri residui che possono finire nell’acqua e stanno solitamente in superficie. Per questa operazione aiutatevi con un retino; ce ne sono di diverse lunghezze e anche di allungabili.
Ogni settimana spazzolate le pareti e il fondo della piscina per far sì che non si crei dello sporco; dovete stare attenti soprattutto alla linea del bordo dell’acqua.
Assicuratevi anche che il filtro e la pompa siano puliti e in ottimo stato. Durante queste operazioni, potete dedicarvi anche alla pulizia degli accessori e della zona relax intorno alla piscina. Inoltre, ogni tanto dovrete aggiungere acqua alla piscina perché con l’evaporazione tende a diminuire.
Dopo averlo fatto, vi consigliamo di controllare il pH dell’acqua così da essere sicuri che non ci siano rischi per i bagnanti.
Al termine della stagione estiva, vi consigliamo di continuare le operazioni di manutenzione dell’acqua fin quando questa non ha una temperatura inferiore ai 15 gradi.
Una volta che l’estate sarà finita, gestite al meglio la chiusura così da non aver problemi per la stagione successiva. Durante l’inverno, infatti, la piscina necessita di cure specifiche per evitare incrostazioni, macchie e corrosioni. In particolare, dovrete occuparvi di coprire con un telo in pvc la piscina così da proteggerla ulteriormente. Quando sarà il momento di riaprire la piscina potrete farlo agevolmente con uno dei tanti avvolgitori per teli piscina in commercio.