Pulizia piscina dopo inverno: guida passo passo
6 Dicembre 2021

Che bello, iniziano ad allungarsi le giornate e il clima è davvero piacevole. Non vedo l’ora di poter tornare dal lavoro e buttarmi nell’acqua rinfrescante della mia piscina interrata. Sì! Ma prima devo rimetterla in sesto! Chissà come sarà dopo l’inverno! Non preoccupatevi: con un po’ di impegno e sano lavoro, in men che non si dica la vostra piscina sarà come nuova.
Leggi l’articolo e scopri tutti i passi per un’ottimale Pulizia della Piscina Dopo l’Inverno!
Perché è importante la pulizia della piscina dopo l’inverno?
Dopo due intere stagioni in cui la vostra piscina è stata al chiuso, la pulizia della piscina dopo l’inverno e il controllo sono necessari affinché possiate farvi il bagno in totale relax e sicurezza.
Ecco le cose da fare per un’ottimale pulizia dopo la stagione invernale:
- Assicurarsi che tutti gli strumenti (filtrazione e disinfezione dell’acqua; impianto elettrico, di riscaldamento e altri accessori) siano a posto;
- Pulire e igienizzare le pareti e il fondo della piscina;
- Sanificare l’acqua: dopo mesi di chiusura, i livelli di cloro e pH sono sicuramenti saltati e quindi fare il bagno senza un nuovo trattamento sarebbe altamente nocivo per voi e i vostri cari.
Trattamento d’urto
Per ristabilire i valori ottimali dell’acqua, la cosa migliore da fare sarebbe cambiarla in parte o tutta. Se questo non vi è possibile allora dovrete ricorrere a un trattamento chimico d’urto tale da eliminare tutte le incrostazioni e i microrganismi.
Per questa operazione vi consigliamo di ricorrere al cloro. Una volta fatto ciò, dovrete aspirare l’acqua con una pompa esterna, così da portare fuori i residui che si saranno posati sul fondale.
Occuparsi dell’acqua
Come dicevamo, la miglior cosa da fare è svuotare la piscina e pulire l’acqua. Qui, le operazioni si dividono in due casi:
Se non avete usato un telo di copertura durante l’inverno;
Se, invece, lo avete usato.
Nel primo caso, i valori di cloro e pH dell’acqua saranno completamente sballati e nell’acqua troverete un po’ di tutto: foglie, insetti, alghe, batteri e residui vari. L’unica cosa che potete fare per tornare ad avere una piscina agibile e svuotare del tutto la piscina, riempirla daccapo e rifare tutto il trattamento chimico. In questa operazione, come in generale nel togliere acqua, fate sempre attenzione al liner che potrebbe danneggiarsi a causa dei movimenti violenti dell’acqua.
Nel secondo caso, invece, le cose andranno meglio: non dovrete svuotare tutta l’acqua ma solo il 30-40%. Dopodiché, potrete filtrare ciò che resta ma ricordatevi prima di togliere con un retino le impurezze più grossolane che restano sulla superficie. Per questa operazione potete aiutarvi con i flocculanti, sostante chimiche che accumulano lo sporco sospeso.
Occuparsi della piscina
Una volta terminato con l’acqua dovrete occuparvi delle pareti e del fondale della vasca: ci saranno batteri, microrganismi e incrostazioni che dovrete eliminare.
Aiutatevi con un tubo da giardino per togliere i residui più grossolani dai bordi, mentre usate spugna e spazzole per eliminare la patina oleosa dalle pareti.
Per chi, invece, vuole andare sul sicuro e usare un metodo più professionale, allora il consiglio è di usare aspiratore (con lavora spazzole e ugelli) e idropulitrice (perfetta col suo potente getto d’acqua).
Nel caso di sporco resistente, allora dovrete usare detergenti acidi disincrostanti per il calcare e anti-alghe e svernante per i composti organici. Durante queste operazioni è meglio risciacquare tutta la piscina così da portar via eventuali residui dei prodotti chimici usati. Arrivati a questo punto, potete riempire nuovamente la piscina d’acqua e occuparvi dei suoi trattamenti chimici.
IMPORTANTE: non usate mai aspirapolvere e altri strumenti o detergenti non specifici per la manutenzione della piscina.