Quanto tempo occorre per realizzare una piscina interrata?

1 Gennaio 2025

tempo realizzazione piscina

Costruire una piscina interrata è un progetto ambizioso che richiede pianificazione, precisione e pazienza. Non si tratta solo di scavare una buca e riempirla d’acqua, ma di un processo articolato che coinvolge scelte progettuali, permessi edilizi, opere strutturali e impiantistiche, fino alle finiture che rendono la piscina un vero e proprio angolo di relax nel tuo giardino.

Ma quanto tempo ci vuole per realizzare una piscina interrata? La risposta dipende da molte variabili: tipologia della piscina, caratteristiche del terreno, disponibilità dei materiali, condizioni meteorologiche e tempi burocratici. In media, la costruzione può richiedere dai 20 ai 40 giorni lavorativi, escludendo eventuali ritardi nella fase autorizzativa.

Un aspetto chiave è la scelta del metodo costruttivo: le piscine prefabbricate in pannelli d’acciaio possono essere realizzate in tempi più brevi rispetto a quelle in cemento armato, che richiedono opere murarie più lunghe e complesse. Inoltre, fattori esterni come piogge intense o terreni difficili da scavare possono rallentare i lavori.

Per avere un’idea più chiara delle tempistiche, in questo articolo analizzeremo nel dettaglio tutte le fasi di costruzione di una piscina interrata, dalla progettazione alla messa in funzione, con il supporto degli esperti di Dt Prime Piscine.

Se desideri realizzare una piscina interrata su misura, puoi contattare Dt Prime Piscine al +39 0571 84 48 82 o inviare un’email a info@dtprime.it per una consulenza personalizzata.

Quali sono le tipologie di piscine?

Scegliere la tipologia di piscina giusta è essenziale per ottenere il massimo in termini di estetica, funzionalità e investimento. Le piscine possono essere suddivise in due grandi categorie: piscine interrate e piscine fuori terra, ognuna con caratteristiche e vantaggi differenti.

Piscina interrata: la scelta elegante e duratura

Le piscine interrate rappresentano la soluzione più prestigiosa e resistente, integrandosi perfettamente con l’ambiente esterno. Disponibili in diverse forme e dimensioni, offrono un tocco di lusso e personalizzazione al giardino.

Se si opta per questa tipologia, bisogna considerare alcune spese fondamentali:

  • Opere edili: la realizzazione dello scavo, della soletta e delle opere di contenimento è essenziale per la stabilità della struttura.
  • Struttura e impianto piscina: la scelta tra cemento armato o pannelli in acciaio influisce sulla durata e sui tempi di costruzione. Inoltre, è necessario installare sistemi di filtrazione, ricircolo e pulizia dell’acqua.
  • Pavimentazione circostante: un’adeguata finitura dell’area attorno alla piscina è fondamentale per la sicurezza e l’estetica.

Piscina fuori terra: installazione semplice e versatile

Le piscine fuori terra sono la soluzione ideale per chi desidera una piscina senza dover affrontare lavori edili invasivi. Perfette per qualsiasi terreno, permettono di creare rapidamente una zona dedicata al relax e al divertimento.

Ecco alcuni vantaggi principali delle piscine fuori terra:

  • Costi ridotti: rispetto alle piscine interrate, sono molto più economiche e accessibili.
  • Installazione rapida: non necessitano di scavi o opere murarie, riducendo notevolmente i tempi di montaggio.
  • Varietà di modelli: disponibili in diverse forme e materiali, si adattano facilmente agli spazi a disposizione.

Ogni tipologia di piscina ha caratteristiche specifiche, ed è importante valutare budget, spazio e necessità personaliprima di scegliere la soluzione più adatta

Fasi di costruzione di una piscina interrata e relative tempistiche

La costruzione di una piscina interrata segue un processo articolato, che include pianificazione, autorizzazioni, scavi, realizzazione della struttura e finiture. Ogni fase è fondamentale per garantire un risultato duraturo e sicuro. Vediamo nel dettaglio le fasi principali e i relativi tempi di realizzazione.

1. Progettazione e ottenimento dei permessi (1-4 settimane)

La prima fase consiste nella progettazione della piscina e nell’ottenimento delle autorizzazioni edilizie. È essenziale coinvolgere un geometra, un architetto o un ingegnere, per assicurarsi che il progetto rispetti le normative locali e che sia adatto alla conformazione del terreno.

L’iter burocratico può variare in base al regolamento comunale:

  • In alcuni casi, è sufficiente presentare una CILA (Comunicazione di Inizio Lavori Asseverata).
  • In altre situazioni, specialmente se il terreno è soggetto a vincoli paesaggistici o idrogeologici, possono essere necessari permessi più complessi, con tempistiche più lunghe.

⏳ Tempo stimato: 1-4 settimane, a seconda delle normative locali.

2. Scavo e preparazione del terreno (3-7 giorni)

Ottenuti i permessi, si procede con il tracciamento dell’area, la rimozione del terreno e l’eventuale realizzazione di muri di contenimento, necessari se il terreno presenta una pendenza significativa.

Le condizioni del terreno possono influenzare notevolmente i tempi di scavo:

  • Terreni rocciosi o argillosi possono richiedere interventi aggiuntivi e strumenti specifici, allungando i tempi di realizzazione.
  • Un terreno stabile e ben drenato permette di velocizzare la fase di scavo.

⏳ Tempo stimato: 3-7 giorni, in base alla conformazione del suolo.

3. Posa delle fondamenta e installazione della struttura (5-15 giorni)

La realizzazione della base della piscina è un passaggio cruciale per garantire stabilità nel tempo. Questa fase prevede:

  • La creazione della soletta in cemento armato per assicurare una base solida.
  • Il montaggio della struttura della piscina, che varia a seconda del materiale scelto:
    • Piscine in cemento armato: richiedono più tempo (10-15 giorni) per la realizzazione delle pareti e del fondo.
    • Piscine prefabbricate in acciaio o vetroresina: possono essere installate in 5-7 giorni, riducendo notevolmente i tempi.

⏳ Tempo stimato: 5-15 giorni, a seconda della tipologia della struttura.

4. Installazione degli impianti idraulici ed elettrici (7-14 giorni)

Completata la struttura, si passa all’installazione degli impianti tecnici, necessari per il funzionamento della piscina:

  • Impianto idraulico, che include il sistema di filtrazione, skimmer o sfioro, tubature e bocchette di immissione.
  • Impianto di riscaldamento, se previsto, per mantenere l’acqua alla temperatura desiderata.
  • Sistema di illuminazione, con fari LED o altre soluzioni per un’illuminazione scenografica e funzionale.

Questa fase può subire rallentamenti se si opta per impianti complessi, come sistemi di riscaldamento solare o impianti di automazione avanzati.

⏳ Tempo stimato: 7-14 giorni, a seconda della complessità dell’impiantistica.

5. Rivestimenti e finiture (7-14 giorni)

Una volta terminata la struttura, si procede con la posa del rivestimento interno della piscina, che può essere:

  • Liner in PVC armato, veloce da installare e resistente nel tempo.
  • Piastrelle o mosaico, che offrono un’estetica raffinata ma richiedono tempi di posa più lunghi.

Oltre al rivestimento interno, viene realizzata anche la pavimentazione perimetrale, che garantisce sicurezza e valorizza l’estetica della piscina.

⏳ Tempo stimato: 7-14 giorni, a seconda del materiale scelto.

6. Riempimento e collaudo della piscina (2-5 giorni)

L’ultima fase consiste nel riempire la vasca con acqua e verificare il corretto funzionamento degli impianti. Il collaudo include:

  • Il test del sistema di filtrazione per garantire la qualità dell’acqua.
  • La verifica dell’impermeabilità del rivestimento per evitare perdite.
  • Il bilanciamento del pH e dei livelli di cloro per assicurare un’acqua cristallina e sicura.

⏳ Tempo stimato: 2-5 giorni, in base alla capacità della piscina e ai controlli da effettuare.

Tempi totali di realizzazione di una piscina interrata

Sommando le tempistiche delle diverse fasi, la costruzione di una piscina interrata può richiedere:

Fase Tempo stimato
Progettazione e permessi 1-4 settimane
Scavo e preparazione 3-7 giorni
Struttura e fondamenta 5-15 giorni
Impianti idraulici ed elettrici 7-14 giorni
Rivestimenti e finiture 7-14 giorni
Riempimento e collaudo 2-5 giorni
Tempo totale medio 4-8 settimane

Come ridurre i tempi di costruzione?

  • Optare per piscine prefabbricate in pannelli d’acciaio o vetroresina.
  • Affidarsi a professionisti esperti con un piano dettagliato.
  • Pianificare i lavori in periodi dell’anno con meteo favorevole.

Quando iniziare a progettare una piscina?

Decidere quando iniziare a progettare una piscina è un passaggio fondamentale per garantire una realizzazione efficiente e senza intoppi. Il momento ideale per avviare la progettazione non è necessariamente in estate, quando la voglia di tuffarsi diventa irresistibile, ma nei mesi autunnali e invernali, quando si ha più tempo per pianificare ogni dettaglio senza fretta.

Perché iniziare la progettazione in autunno o inverno?

Pianificare la costruzione della tua piscina interrata durante la bassa stagione offre numerosi vantaggi:

  • Più tempo per la progettazione: in autunno e inverno è possibile definire con cura ogni aspetto, dalla scelta dei materiali alla personalizzazione degli accessori, senza la pressione della bella stagione in arrivo.
  • Maggiore disponibilità delle imprese: durante i mesi invernali, le aziende specializzate hanno più margine di lavoro, consentendo di ottenere tempi di realizzazione più rapidi e una maggiore attenzione ai dettagli.
  • Piscina pronta per l’estate: iniziando i lavori nei mesi freddi, la piscina sarà completamente operativa per l’inizio della stagione estiva, permettendoti di godere fin da subito dei primi giorni di sole.
  • Possibili riduzioni sui costi: programmare la costruzione in un periodo di minore richiesta potrebbe consentire di ottenere offerte più vantaggiose su materiali e manodopera.

Se vuoi essere certo di avere la tua piscina pronta per l’estate, il consiglio è di non aspettare la primavera, ma di avviare la progettazione già nei mesi autunnali o invernali, approfittando della bassa stagione per ottimizzare tempi, costi e risultati.

Quanto costa una piscina?

Il costo di una piscina varia in base a diversi fattori, tra cui dimensioni, materiali, tipologia costruttiva e accessori. Non esiste un prezzo fisso, ma per avere un’idea indicativa, si può paragonare l’investimento a quello di un’utilitaria di medie dimensioni.

Fattori che influenzano il prezzo di una piscina

Il costo finale di una piscina interrata dipende principalmente da:

  • Dimensioni e forma: una piscina più grande richiede più materiali e manodopera, aumentando il prezzo complessivo.
  • Materiali di costruzione: le piscine in cemento armato sono più costose rispetto a quelle prefabbricate in pannelli d’acciaio o vetroresina.
  • Tipologia di rivestimento: materiali come liner in PVC armato sono più economici rispetto a piastrelle o mosaico, che offrono un’estetica raffinata ma hanno costi più elevati.
  • Accessori e impianti: l’aggiunta di sistemi di riscaldamento, illuminazione LED, idromassaggio o coperture automatiche può incidere notevolmente sul prezzo finale.
  • Opere edili e scavi: la conformazione del terreno influisce sui costi. Se il terreno è difficile da scavare o necessita di muri di contenimento, i costi aumentano.

Prezzi medi di una piscina in Italia

Ecco una stima dei costi medi per la realizzazione di una piscina interrata in Italia:

  • Piscina interrata in pannelli d’acciaio (6×3 m): 15.000 – 25.000 €
  • Piscina interrata in cemento armato (8×4 m): 25.000 – 40.000 €
  • Piscina prefabbricata in vetroresina (7×3 m): 18.000 – 30.000 €
  • Piscina a sfioro: + 30% rispetto a una piscina tradizionale

Vuoi approfondire: Quanto costa una piscina

A questi costi vanno aggiunti gli impianti di filtrazione, il sistema di illuminazione, eventuali coperture e opere di finitura, che possono far lievitare il prezzo complessivo.

Per un preventivo dettagliato e personalizzato, è sempre consigliabile consultare un professionista del settore, in modo da valutare la soluzione più adatta alle proprie esigenze e al proprio budget.