Ristrutturazione piscina interrata: tutto quello che devi sapere

6 Dicembre 2021

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La tua piscina interrata ti piace molto, ma credi che possa essere migliorata: non c’è problema. Puoi tranquillamente ristrutturarla.

Ristrutturazione di una Piscina Interrata Panoramica

La tua piscina interrata ti piace molto, ma credi che possa essere migliorata: non c’è problema. Puoi tranquillamente ristrutturarla.

Quando si parla di Ristrutturazione di una Piscina Interrata solitamente si fanno 3 tipi di intervento di restauro:

  • Estetico: qui l’idea è di rendere più bella la piscina in base ai tuoi gusti. Per abbellire la tua piscina puoi cambiare la pavimentazione, sostituire i rivestimenti della struttura e del bordo vasca oppure installare nuovi accessori come luci, idromassaggi e trampolini;
  • Funzionale: questi lavori si fanno quando si vuole una piscina con perfomance più efficienti, andando a migliorare, ad esempio, il mantenimento della pulizia dell’acqua o l’impianto di riscaldamento;
  • Impiantistico: per ristrutturazioni impiantistiche si intende la sostituzione dei sistemi di filtrazione o delle tubazioni;

Ogni tipo di intervento ha bisogno di materiali e tecniche specifici e appropriati: per questo la prima cosa da fare è rivolgersi a professionisti che sappiano consigliarvi.

Quanto mi costa ristrutturare la mia piscina interrata?

Vorreste ristrutturare la vostra piscina interrata ma avete paura che il prezzo sia eccessivo? Non preoccupatevi: potete risparmiare.

Infatti, grazie alle Legge di Bilancio del 2017, per i lavori effettuati fra il 26 giugno 2012 e il 31 dicembre 2020 avete diritto a delle ampie e significative detrazioni fiscali: fino a un limite di 96.000 € di spese, lo Stato ti rimborserà il 50% del totale. Facciamo degli esempi:

  • Se i tuoi lavori costano 10.000 €, in realtà ne spenderai 5.000;
  • Se ne devi spendere 50.000, in realtà pagherai 25.000 €;
  • Tutto questo fino a 96.000 €: in questo caso sarai rimborsato di ben 48.000 €.

Questa grande agevolazione, però, vale solo fin al 31 dicembre 2020: dal 1° gennaio 2021, infatti, tornerà il regime ordinario con cui le detrazioni fiscali scendono al 36 % e il massimale di spesa si dimezza, ovvero sarà pari a 48.000 €. Il consiglio è quindi quello di affrettarsi e approfittare di questi incredibili “saldi”!

Che tipo di lavori di ristrutturazione posso fare alla piscina con le detrazioni previste dalla Legge di Bilancio 2017?

Come detto, i tipi di restauro che si possono fare sono 3 e tutti e 3 beneficiano senza problemi delle agevolazioni fiscali descritte sopra. L’unica condizione è che i lavori siano fatti su una piscina che già avete (anche appena comprata) e non su una che va ancora costruita. Entrando più nello specifico, i tipi di restauro che potete fare riguardano:

  • Pavimentazione;
  • Rivestimento interno;
  • Impianto di filtrazione e circolo dell’acqua;
  • Riscaldamento e illuminazione;
  • Vari accessori come, per esempio, l’idromassaggio.

Ultimi Consigli e Ulteriore Risparmio per la Ristrutturazione della tua Piscina Interrata

Ovviamente avere a che fare con la burocrazia non è mai semplice, soprattutto per chi non è del campo: il consiglio, quindi, è di rivolgersi a un esperto, come un commercialista, che possa darvi una mano con la normativa vigente in modo tale da non avere problemi con le detrazioni fiscali. Una cosa che devi fare te, però, è conservare sempre documenti, fatture e scontrini così da poter dimostrare sempre i lavori svolti e le spese coperte.

Infine, un ultimo suggerimento, in realtà già detto ma è importante ripeterlo: contattate sempre dei professionisti così da farvi dire precisamente cosa va cambiato e con quali materiali e accessori e cosa invece è ancora efficiente. In questo modo il vostro investimento sarà mirato solo su ciò che effettivamente ha bisogno di essere cambiato ed eviterete inutili sprechi di denaro e risorse.

Ristrutturazione Piscine: Consigli e Interventi

Per poter continuare ad avere momenti di relax e piacere è indispensabile occuparsi della manutenzione della propria piscina. Questo, però, può non bastare e a volte si dovrà ricorrere a una vera e propria ristrutturazione. Infatti, col tempo può succedere che le pareti della piscina si sporchino eccessivamente o che alcuni degli accessori smettano di funzionare. O magari volete semplicemente rinnovare lo stile della vostra vasca.

Ci possono essere tanti motivi per cui si decide di attuare una ristrutturazione della piscina: in questo articolo troverete consigli e interventi per sapere meglio come agire. Intanto, una cosa fondamentale da fare è informarsi sulle agevolazioni fiscali che lo Stato fornisce a chi decide di ristrutturare la propria piscina.

RISTRUTTURAZIONE PISCINE: INTERVENTO IMPIANTISTICO

Come abbiamo detto, si può ristrutturare una piscina domestica per tante ragioni. Nel caso in cui si voglia migliorare le performance della propria piscina, allora si opterà per un intervento di tipo impiantistico/funzionale. Per aumentare l’efficienza delle prestazioni, ad esempio, si può installare un nuovo sistema di filtrazione così come si può cambiare l’impianto di riscaldamento.

Per migliorare le funzionalità della piscina può succedere di dover intervenire anche sulla struttura della vasca stessa. Col tempo, infatti, il rivestimento delle pareti tende a logorarsi a causa di graffi e fori. In tal caso, per evitare perdite eccessive di acqua sarà bene cambiare il vecchio rivestimento con uno nuovo.

Un intervento molto pratico è quello sulle luci: queste, oltre ad avere una funzione estetica, sono molto importanti per la corretta segnalazione della presenza della vasca durante la notte. Per migliorare questa funzione si può quindi installare delle nuove luci, ad esempio delle lampade a LED.

Infine, oggi è possibile migliorare le performance della propria piscina domestica installando tecnologie di nuova generazione, come i sistemi di domotica per avere un controllo più efficiente delle prestazioni ed evitare così inutili sprechi.

RISTRUTTURAZIONE PISCINE: INTERVENTO ESTETICO

Questo tipo di ristrutturazione è finalizzato all’abbellimento della piscina. In questo caso, quindi, in base ai propri gusti si potranno sostituire tutti quegli elementi che incidono sull’aspetto della vasca, come i suoi rivestimenti, le pareti e il pavimento.

Ad esempio, dopo anni si potrebbe aver voglia di cambiare look alla vecchia piscina dandogli un nuovo stile. In questo caso, si può cambiare il rivestimento delle pareti e scegliere fra piastrelle, legno o PVC.

RISTRUTTURAZIONE PISCINE: DIVERTIMENTO E RELAX

La piscina è a posto, la struttura è perfetta e le prestazioni sono ottime. Però manca qualcosa: divertimento e relax! In questo caso si può investire sugli accessori da inserire nella vasca. Ad esempio, con un nuovo impianto per l’idromassaggio, si potrà godere di incredibili momenti di relax.

Se, invece, si vuole giocare con la famiglia e gli amici, allora il consiglio è di installare un trampolino o uno scivolo. In questo modo il divertimento è assicurato.

RISTRUTTURAZIONE PISCINE: AGEVOLAZIONI FISCALI

Quando si vuole ristrutturare la piscina è bene informarsi sulle agevolazioni fiscali previste dallo Stato. Infatti, per una spesa massima di 96.000 € si possono ottenere detrazioni IRPEF pari al 50% del totale.
Però, non tutti gli interventi rientrano sotto questa agevolazione. Qui sotto trovate una breve lista delle operazioni che potete fare con l’IRPEF al 50%:

• Messa a norma dell’impianto elettrico;
• Modifiche all’impianto di circolazione dell’acqua;
• Restauro delle pareti della piscina;
• Messa a nuovo del pavimento del bordo vasca e dell’area solarium;
• Rifacimento del rivestimento interno della piscina;
• Impianto domotico;
• Modifiche all’impianto di riscaldamento.
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