Ristrutturazione piscina iva agevolata: cosa devi sapere

6 Dicembre 2021

Iva agevolata ristrutturazione piscina

La vostra piscina è davvero bella, ma ha un pò di anni e inizia a risentire del tempo e l’impianto sta diventando sempre più obsoleto. Vi piacerebbe ammodernarla, magari facendo dei cambiamenti alla vasca e agli altri accessori che contribuiscono al vostro relax. Sì, ma quanto costa?

Se vi trovate in questa situazione e volete ristrutturare la vostra piscina, sappiate che questo è il momento migliore per farlo. Sì, perché lo Stato, tramite la Legge 160 del 2019, ovvero la legge di stabilità per il 2020, per quanto riguarda le ristrutturazioni ha esteso fino al 31 dicembre 2020 le detrazioni IRPEF al 50% per una spesa massima di 96 mila.

Cosa vuol dire questo? Vuol dire che se i vostri lavori di restauro costano, per esempio, 50.000 voi ne risparmierete la metà, ossia 25.000. Ricordate, però, che questo sconto vale fino a un massimo di 96.000 di spesa per unità immobiliare.

Legge 160 del 2019, ovvero la legge di stabilità per il 2020 gazzettaufficiale.it

Ristrutturazione piscina iva agevolata: le caratteristiche dell’agevolazione

Oltre a quelle già citate, le altre caratteristiche principali in caso di ristrutturazione piscina con IVA agevolata sono che:

La detrazione viene rateizzata in 10 anni;

Il pagamento dev’essere effettuato con bonifico bancario;

Nel bonifico vanno indicati il codice fiscale del richiedente, la partita IVA del beneficiario e va indicata la norma che sancisce questa agevolazione dell’IRPEF con questa dicitura: Bonifico relativo a lavori edilizi che danno diritto alla detrazione prevista dall’articolo 16-bis del Dpr 917/1986

Quali lavori possono rientrare nell’agevolazione

Insomma, restaurate ora. Ma nello specifico che tipo di lavori possono godere di questi vantaggi economici? Eccovi una breve lista:

  • Messa a norma dell’impianto elettrico;
  • Modifiche all’impianto di circolazione dell’acqua;
  • Restauro delle pareti della piscina;
  • Messa a nuovo del pavimento del bordo vasca e dell’area solarium;
  • Rifacimento del rivestimento interno della piscina;
  • Impianto domotico;
  • Modifiche all’impianto di riscaldamento.

E non è finita qui!

I vantaggi economici non si fermano alla detrazione dell’IRPEF: infatti, chi costruisce una nuova piscina può farlo con uin’IVA agevolata, che va dal 4% al 10%. L’IVA al 10% è disponibile anche per chi restaura una piscina già esistente!

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