Come si usano i prodotti per il trattamento acqua della piscina? Quali sono le principali differenze tra i prodotti per la piscina? Che azioni devo seguire per una corretta manutenzione della piscina?
Chiunque possieda una piscina si è fatto sicuramente queste domande:
Come si usano i prodotti per il trattamento acqua della piscina?
Quali sono le principali differenze tra i prodotti per la piscina?
Che azioni devo seguire per una corretta manutenzione della piscina?
Come si conservano i prodotti per trattamento acqua piscina?
I prodotti per il trattamento acqua piscina sono chimici per questo è necessario seguire le seguenti Regole prima di utilizzarli.
Importante prima dell’uso leggere le istruzioni di ogni prodotto e la relativa scheda tecnica.
Non mischiare mai due prodotti differenti o usarli contemporaneamente.
Usare sempre i guanti.
E’ preferibile aprire le confezioni all’aperto.
Evitare di respirare le polveri o i vapori dei prodotti.
Non mescolare mai i prodotti clorati tra loro, siano essi di forma solida o liquida.
Sciogliere sempre il prodotto nell’acqua ma non versare mai dell’acqua su o in un prodotto concentrato.
Applicare sempre il prodotto nell’acqua con il filtraggio in funzione, per agevolarne la diluizione, e lasciare quindi il filtraggio in funzione per varie ore.
Richiudere con cura le confezioni dopo l’uso e, per evitare un’eventuale confusione, buttarli soltanto quando sono vuoti e richiusi correttamente.
Non conservare nè riutilizzare mai le confezioni vuote dei prodotti chimici. Buttarle immediatamente dopo aver esaurito il prodotto contenuto all’interno. Non buttare via le confezioni dei prodotti chimici se contengono ancora del prodotto. Buttarle solo se sono completamente vuote.
Evitare il contatto prolungato del prodotto concentrato con la pelle, con gli indumenti e con i materiali della piscina. Si consiglia di indossare guanti e occhiali e di utilizzare il dosatore, se in dotazione, altrimenti un bicchiere.
In caso di contatto accidentale con la pelle o con gli occhi, lavare con acqua abbondante per vari minuti, quindi consultare subito un medico e mostrargli l’etichetta del prodotto.
Entrare in acqua almeno 12 ore dopo il trattamento chimico.
L’ acqua della piscina
Si sconsiglia l’uso di acqua di qualità incerta proveniente da erogazioni antincendio, fiumi, stagni, sorgenti, pozzi, etc perchè potrebbe contenere impurità tali da rendere difficile o molto oneroso il trattamento di mantenimento ordinario e, in casi estremi, danneggiare i componenti della piscina e dell’impianto di filtrazione. Le principali caratteristiche dell’acqua Le caratteristiche dell’acqua non sono fisse, cambiano naturalmente (temperatura, evaporazione, bagnanti, piogge, venti, polveri, fuliggini) o artificialmente (prodotti di tratta¬mento).
Per il riempimento della piscina si raccomanda di utilizzare acqua dell’acquedotto o anche approvvigionata con un autobotte, purchè con caratteristiche analoghe a quella dell’acquedotto.
Il pH della piscina
La scala del pH varia da O a 14. Un’acqua equilibrata ha un pH di 7. Il liquido lacrimale si situa più o meno a 7.4; un bagnante ha il massimo comfort con un’acqua vicina a questo valore. Se il pH è inferiore a 7. L’acqua ha una tendenza acida che provoca irritazione degli occhi e della pelle nonchè, alla lunga, un precoce deterioramento dei componenti della piscina. Se il pH è superiore a 8. L’acqua ha una tendenza basica che alla lunga ha una tendenza basica che alla lunga provoca incrostazioni calcaree su tutti i componenti della piscina. Il livello del pH condiziona direttamente l’efficacia dei prodotti clorati. Un buon pH in piscina è compreso tra 7.2 e 7.6 In presenza di una scala, deve essere mantenuto tassativamente tra 7 e 7.4.
I prodotti chimici per la piscina
Cloro Granulare : è necessario ogni qualvolta si deve effettuare un trattamento di recupero acqua degenerata (verde o torbida)al fine di ridonare cristallinità. Prodotto da sciogliere in un secchio di acqua tiepida prima di gettarlo direttamente in piscina. Il trattamento shock solitamente viene effettuato con 15g per M3 di prodotto e pompa attiva 24 h.
Cloro in pastiglie: prodotto necessario per la manutenzione ordinaria della piscina da inserire una volta a settimana nel cestello dello skimmer.
Abbassatore e Alzatore pH in granuli: L’abbassatore e alzatore di pH in granuli sono prodotti con funzioni differenti che servono per correggere il pH in piscina. Prodotti entrambi da sciogliere in un secchio di acqua tiepida prima di gettare direttamente in piscina. Ad ogni trattamento il pH si abbassa o si alza di 0.2. Il trattamento shock solitamente viene effettuato con 15g per M3 di prodotto e pompa attiva 24 h.
Abbassatore e Alzatore pH liquido: L’abbassatore e alzatore di pH liquido sono prodotti per chi ha un regolatore automatico di pH. Tali prodotti servono non per recuperare il pH ma per regolarlo in maniera ordinaria.
Anti alga: Solitamente è un prodotto liquido, necessario per prevenire la proliferazione di acqua oppure per recuperare l’acqua della piscina con alghe.
Disincrostante: Prodotto liquido che serve unicamente a rimuovere il calcare in piscina, formatosi solitamente per un pH molto superiore a 7.4.
Prodotto per Ferro: Esistono prodotti liquido per sanificare un’acqua della piscina avente una concentrazione molto alta di ferro. Solitamente le acque ferrose vengono da acque di pozzo oppure l’acqua dell’impianto di irrigazione che è entrata in piscina.
Flocculante: In pastiglie oppure liquido il flocculante serve per eliminare torbidità dell’acqua derivante da microparticelle.
Svernante: Prodotto liquido da usare prima della chiusura invernale della piscine al fine di salvaguardarne l’equilibrio chimico.