Guida pratica pulizia della piscina interrata

6 Dicembre 2021

Pulizia piscina Interrata

L’igiene dell’acqua è necessaria sia per voi che vi volete fare un bagno in pieno relax sia per l’efficienza della vostra piscina. Ecco per voi una Guida Pratica per la Pulizia della Piscina Interrata.

Fra i vari aspetti che riguardano la manutenzione di una piscina, la sua pulizia è uno dei più importanti e coinvolge sia l’acqua che l’impianto. Durante l’uso, infatti, lo stato dell’acqua si corrompe facilmente a causa di diversi elementi: la qualità dell’aria le persone che fanno il bagno e persino le creme solari che sporcano sia l’acqua che la vasca.

Quindi, l’igiene dell’acqua è necessaria sia per voi che vi volete fare un bagno in pieno relax sia per l’efficienza della vostra piscina.

Ecco per voi una Guida Pratica per la Pulizia della Piscina Interrata.

Pulizia del fondale

Questo passaggio, in realtà, non rientra propriamente nella manutenzione della piscina durante la stagione di uso, però è fondamentale nel momento in cui tornate a utilizzarla dopo l’inverno. In questa stagione, infatti, la piscina è vuota e sul suo fondale si sarà accumulato dello sporco di vario genere. Dunque, prima di poter usarla per la nuova stagione dovrete necessariamente pulire il fondo della piscina e le pareti. Con prodotti chimici specifici potrete sanare l’ambiente, eliminando non solo lo sporco più grossolano ma anche microbi e incrostazioni.

Pulizia dell’acqua

Dopo aver pulito la vasca, potrete riempire d’acqua la piscina. Ogni giorno, però, finiranno dentro l’acqua diversi residui. Dovrete, quindi, occuparvi quotidianamente della pulizia della superficie dell’acqua della vostra piscina.

Lo skimming consiste, infatti, nell’eliminazione degli elementi estranei come foglie, ramoscelli e piccoli insetti. Potete farlo tranquillamente a mano aiutandovi con un retino. Altrimenti, ci sono anche retini radiocomandati.

Un’altra operazione da fare almeno due volte a settimana è la spazzolatura che riguarda la pulizia del fondo e delle pareti della vasca. La potete effettuare sia meccanicamente con dei robot specifici o manualmente.

L’importante è che le pareti e il fondale vengano spazzolati con cura, soprattutto sul punto della linea dell’acqua che altrimenti lascerà un segno d’incrostazione difficile da togliere col tempo.

Questa operazione non è molto piacevole, ma il nostro consiglio è di farla con una certa frequenza così da evitare che lo sporco si accumuli e, quindi, faticare di più.

Trattamento dell’acqua

Per l’igiene dell’acqua della piscina oltre alla pulizia più superficiale è essenziale il suo trattamento. Fatelo con prodotti chimici appositi in modo tale da avere un’acqua sempre limpida. Anche questa è un’operazione da fare con una certa frequenza: all’inizio, una volta riempita la vasca, dovrete trattare l’acqua ogni tre o quattro giorni. In seguito, vi consiglio di effettuare il controllo una volta ogni due giorni.

Regolamento ph

Il corretto livello del Ph dell’acqua della piscina è fondamentale per la vostra salute, soprattutto per evitare danni alla pelle. Il suo livello deve sempre essere fra due parametri: 7.0 e 7.6.

Il prodotto che dovrete usare per il mantenimento del giusto livello del Ph è disponibile sia in forma liquida che granulare.

Clorazione dell’acqua

All’inizio della stagione, l’acqua con cui avrete riempito la vasca sarà naturalmente contaminata da batteri. Per il bene della vostra salute, quindi, è necessario che trattiate l’acqua in modo potente col cloro così da eliminare tali impurità. È consigliabile effettuare questa operazione anche a fine stagione.

Per un’ottima clorazione dell’acqua usate un prodotto che contenga almeno il 60% del cloro: in questo modo riuscirete i batteri presenti verranno eliminati.
State molto attenti a come effettuare la clorazione: il cloro, infatti, è molto smacchiante e corrosivo. Per farlo, quindi, potete rivolgervi a un professionista esperto oppure fatelo da voi sciogliendo il cloro dentro a una bacinella e versandolo dentro la piscina. Ovviamente, assicuratevi di non entrare in contatto con delle protezioni specifiche.

Oltre alle operazioni più massicce, dovrete effettuare la clorazione anche durante il periodo estivo in cui usate la piscina per eliminare possibili contaminazioni di batteri e germi. Tali impurità sono portate sia dalle persone che fanno il bagno sia da piogge e temporali. Per questo tipo di clorazioni usate pastiglie di cloro per piscina. La quantità dev’essere di 250 grammi ogni 20 metri cubi.

Ultima operazione: trattemento antialghe

Per una perfetta pulizia dell’acqua della vostra piscina interrata effettuate il trattamento antialghe. Questo vi aiuterà soprattutto nei giorni in cui non usate la piscina. Per farlo, ovviamente, dovete munirvi di prodotti chimici specifici.

A questo punto siete a posto. Godetevi tranquillamente la vostra piscina.

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