Micosi da Piscina: Sintomi, Prevenzione e Trattamento – Guida Completa 2023

19 Ottobre 2023

micosi piscina

Se state pensando di trascorrere una giornata in piscina per nuotare, fare sport o semplicemente rilassarvi dovete essere informati sulla micosi da piscina

La piscina con il suo mix di umidità, calore e affollamento, è un vero e proprio paradiso per i funghi patogeni, i quali proliferano abbondantemente in questi luoghi.

Quando questi funghi entrano in contatto con il corpo umano, possono dar luogo a fastidiose infezioni fungine che si manifestano in vari modi: da alterazioni cutanee a unghie compromesse, e sono più resistenti al trattamento di quanto si possa pensare

 Ma non preoccupatevi, non dovete rinunciare al vostro tuffo rinfrescante. 

In questo articolo assieme agli esperti di Dt Prime piscine approfondiamo cos’è la micosi, i sintomi, come si trasmettono e come è possibile prevenire e curare queste infezioni fungine.  Quindi, se volete continuare a godervi la piscina senza compromessi, leggete avanti.

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Cosa sono le Micosi?

Le micosi sono infezioni fungine che possono colpire varie parti del corpo, dalle unghie alla pelle e ai capelli. Sono causate da una varietà di funghi patogeni e possono manifestarsi in diversi modi. 

Le infezioni fungine comunemente contratte in piscina si diffondono sia attraverso spore che tramite il contatto con superfici, oggetti o animali contaminati.

Queste micosi tendono a manifestarsi nelle pieghe della pelle e negli spazi tra le dita dei piedi, mentre è meno comune che colpiscano le mani.

Le tipologie di micosi più frequentemente riscontrate in ambiente piscina includono la Tinea Unguium o Onicomicosi,la candida, la Pitiriasi Versicolor, il prurito del fantino e la Tinea Pedis, meglio conosciuta come piede d’atleta. Non sono generalmente pericolose, ma possono essere fastidiose e antiestetiche.

Sintomi

Le micosi cutanee possono manifestare una serie di sintomi diversi, che variano in base alla zona del corpo interessata e alla severità dell’infezione. Comunemente, si manifestano come chiazze bianche, brune o rossastre sulla pelle. Possono anche presentare bolle, squame e screpolature. Le unghie possono diventare gialle, secche e fragili. 

La pelle affetta da queste infezioni mostra segni di arrossamento, screpolature e talvolta piccole lesioni. In alcune situazioni, possono formarsi anche vesciche sul fondo del piede o intorno alle dita. 

Elenco dei sintomi più comuni delle micosi

  • Irritazione
  • Pelle desquamante
  • Arrossamento
  • Prurito
  • Gonfiore
  • Vescicole
  • Ispessimento delle unghie
  • Desquamazione del cuoio capelluto
  • Eruzione cutanea pruriginosa
  • Macchie bianche o gialle sulle unghie
  • Capelli fragili e opachi

La gravità dell’infezione è influenzata dalla virulenza del fungo e dalla suscettibilità dell’individuo.

Perché le Piscine sono un Terreno Fertile per le Micosi? 

Le piscine, spesso associate a momenti di svago estivo, possono diventare una fonte di preoccupazione se non si adottano misure preventive adeguate. L’alta umidità, le temperature elevate e la presenza di numerosi bagnanti contribuiscono a creare un habitat favorevole per i funghi patogeni.

Anche se l’acqua è trattata con cloro, questo non garantisce l’eliminazione di tutti i microrganismi fungini. Gli spogliatoi e le zone comuni rappresentano ulteriori focolai di potenziale diffusione.

I funghi tendono a crescere in condizioni di calore e umidità, motivo per cui le micosi si sviluppano spesso in aree del corpo che sono umide e poco ventilate. Le zone più a rischio includono:

  • Piedi
  • Inguine
  • Pieghe della pelle

Oltre alle aree cutanee, le mucose sono un altro terreno comune per le infezioni fungine. La candidiasi vaginale e quella orale, spesso chiamata “mughetto”, sono esempi tipici di questo tipo di infezione.

Come si contraggono le micosi nelle piscine

I funghi sono organismi microscopici che abitano in vari ambienti, dal suolo alle piante e persino sulla nostra pelle. Generalmente innocui, possono diventare problematici se si moltiplicano eccessivamente o se penetrano nella pelle attraverso ferite o abrasioni, come sottolinea il dermatologo.

Nel contesto delle piscine, le infezioni fungine possono essere particolarmente insidiose. Ecco come si diffondono:

  • Contatto umano: Il contatto diretto con una persona già infetta può facilmente trasmettere l’infezione. Questo è particolarmente vero in spazi affollati come le piscine pubbliche.
  • Superfici e attrezzature: Le superfici umide e calde delle piscine, come pavimenti e piastrelle, sono terreni fertili per i funghi. Anche l’uso condiviso di attrezzature come tavolette e pinne può essere un fattore di rischio.
  • Materiali personali: Asciugamani, costumi da bagno o attrezzi sportivi infetti possono essere un mezzo di trasmissione. È sempre una buona idea non condividere questi oggetti.
  • Contatto con animali: Anche se meno comune nelle piscine, il contatto con animali domestici infetti può essere un’altra via di trasmissione.
  • Terreno contaminato: In rari casi, l’esposizione prolungata a terreni contaminati intorno alla piscina può essere una causa.

Il tempo di incubazione dell’infezione fungina può variare da pochi giorni fino a due settimane. Pertanto, la prudenza è fondamentale. Assicurati sempre di seguire le linee guida per l’igiene nelle piscine per minimizzare i rischi.

Tipi di micosi più comune  in Ambiente Piscina

Se frequenti spesso le piscine, è utile conoscere i tipi di infezioni fungine più comuni che potresti incontrare. Ecco una panoramica:

Piede d’Atleta (Tinea Pedis)

Il piede d’atleta, noto anche come tinea pedis, è un disturbo fungino che affligge spesso chi pratica sport o frequenta ambienti umidi come piscine e spogliatoi. 

Questo tipo di infezione è causato dal fungo Trichophyton rubrum e si manifesta inizialmente tra le dita dei piedi.

Questa infezione è particolarmente diffusa durante i mesi estivi e in condizioni climatiche calde e umide. È più comune tra coloro che indossano calzature poco areate, mantengono calzini umidi per periodi prolungati e utilizzano docce o bagni pubblici.

I sintomi tipici iniziano con arrossamenti e prurito tra le dita dei piedi, evolvendo poi in condizioni più gravi come pelle squamosa e cattivo odore. 

Per affrontare efficacemente questa infezione, è fondamentale l’uso di trattamenti antimicotici specifici e un’attenzione scrupolosa all’igiene personale. 

Cambiare frequentemente i calzini, soprattutto se sono umidi, e optare per scarpe che permettano una buona ventilazione possono fare la differenza nella prevenzione e nel trattamento del piede d’atleta.

Sintomi e forme del piede d’atleta

I piede d’atleta è un disturbo fungino che può manifestarsi in diversi modi, a seconda della forma specifica dell’infezione. Gli indicatori comuni includono pelle screpolata, vescicole, arrossamenti, prurito e bruciore. Ecco una panoramica delle diverse varianti di questa infezione:

  • Forma Interdigitale: Questa è la variante più comune e si riconosce dalla pelle screpolata e umida che si forma, in genere, tra il quarto e il quinto dito del piede. Se trascurata, può estendersi alla pianta del piede.
  • Forma a mocassino: Questa variante si distingue per la pelle secca, pruriginosa e desquamante che interessa l’intera pianta del piede e può raggiungere anche i lati. La pelle tende a ispessirsi e a screpolarsi, dando l’aspetto di un mocassino.
  • Forma vescicolare: Questa è la forma meno comune e si manifesta con la comparsa improvvisa di vescicole piene di liquido, solitamente nella zona inferiore del piede. Queste vescicole possono comparire anche tra le dita, sul tallone o sulla parte superiore del piede.

Pitiriasi Versicolor

La pitiriasi versicolor è un disturbo cutaneo fungino che si manifesta attraverso la formazione di chiazze ovali di varie tonalità, che possono essere più chiare o più scure rispetto alla pelle circostante. 

Questo disturbo è causato da un’alterazione nella crescita del fungo Malassezia Furfur, un microrganismo che risiede naturalmente sulla pelle della maggior parte degli adulti.

Le macchie variano di colore e possono apparire in diverse aree del corpo, incluse la schiena, il petto e la parte superiore delle braccia

Le tonalità delle macchie possono variare, spaziando dal rosso al rosa, al beige e al marrone. In alcuni casi, queste lesioni cutanee possono anche essere pruriginose e presentare una leggera desquamazione.

La comparsa di questo disturbo è più frequente durante i mesi estivi o in ambienti con clima caldo e umido. Inoltre, è particolarmente comune tra coloro che frequentano spesso le piscine. È importante notare che la pitiriasi versicolor è incline a recidive, anche dopo un trattamento efficace.

Tinea Unguium o Onicomicosi

Questa forma di micosi colpisce principalmente le unghie dei piedi, in particolare l’alluce. L’infezione rende l’unghia gialla, spessa e fragile, e può estendersi ai tessuti circostanti.

Conoscere questi tipi di micosi e i loro sintomi ti permette di prendere le misure preventive appropriate e di agire rapidamente nel caso in cui noti i primi segni di infezione.

Prevenzione: 10 Consigli Utili

  • Igiene personale: Mantenere una buona igiene è fondamentale.
  • Cambio di indumenti: Cambiare costumi e asciugamani frequentemente.
  • Asciugarsi accuratamente: Asciugare bene tutte le parti del corpo.
  • Usare le ciabatte: Indossare sempre ciabatte negli spogliatoi.
  • Non condividere asciugamani: Evitare di condividere asciugamani o altri oggetti personali.
  • Doccia pre e post piscina: Sempre una buona idea per eliminare i funghi.
  • Controllo medico: In caso di sintomi, consultare immediatamente un medico.
  • Uso di creme antifungine: Come misura preventiva.
  • Evitare zone affollate: Soprattutto se notate persone con sintomi evidenti.
  • Alimentazione equilibrata: Un sistema immunitario forte è la migliore difesa.

Come curare una micosi da piscina

Se ti ritrovi a dover combattere una micosi nonostante le precauzioni prese, non c’è motivo di allarmarsi. Esistono diverse opzioni di trattamento, sia farmacologiche che naturali, che possono aiutarti a risolvere il problema.

È fondamentale consultare un medico per una diagnosi precisa e un piano di trattamento su misura per te.

Trattamenti Farmacologici

I farmaci antimicotici sono la prima linea di difesa contro le micosi e vengono scelti in base al tipo di fungo responsabile dell’infezione. Le formulazioni più comuni includono:

  • Spray topici
  • Creme antifungine
  • Mousse
  • Lozioni
  • Smalti per unghie
  • Polveri e detergenti specifici

Gli antifungini orali sono un’altra opzione, ma vengono generalmente riservati per i casi più gravi e resistenti.

Rimedi Naturali

Se preferisci un approccio più naturale, ci sono diverse alternative efficaci:

  • Bicarbonato di sodio: Aggiungere bicarbonato all’acqua può avere un effetto purificante, specialmente sulle zone dei piedi colpite dai funghi.
  • Aceto bianco: Un bagno di piedi in una soluzione di aceto e acqua può alleviare i sintomi. Immergi le zone colpite in una bacinella per circa 15 minuti.
  • Crema allo zolfo e acido salicilico: Questa crema naturale può essere applicata sulle zone infette dopo averle asciugate. È particolarmente utile in quanto non induce resistenza o allergie.

Ricorda sempre di consultare un medico prima di iniziare qualsiasi trattamento, per assicurarti che sia il più adatto al tuo caso specifico.

Quanto tempo occorre per guarire da una micosi

Se ti stai chiedendo quanto tempo ci vorrà per liberarti definitivamente da una micosi, la risposta varia a seconda del tipo di infezione e del trattamento scelto. Per le infezioni delle unghie, come l’onicomicosi, la strada verso la guarigione è spesso lunga e può richiedere da alcuni mesi fino a un anno intero, a causa della lenta crescita delle unghie.

Per altre forme di micosi, come quella che colpisce i piedi o l’area inguinale, l’uso di trattamenti topici specifici può durare circa un mese.

Nel caso di infezioni che riguardano il cuoio capelluto o la barba, il trattamento orale con antifungini è spesso necessario e può durare da un minimo di un mese a un massimo di tre mesi.

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